![]() |
© goodinteractive/CC
|
Potersi dire fuoriusciti è potersene infischiare, potersi raccontare. Due banane, tre mele e cento grammi di noci: il giusto rituale cibario post-collasso da innamoramento. Macché raccontare. E chi riesce a raccontare? Le parole si sfumano, lei balbetta e fissa il vuoto coi lucciconi agli occhi, l'esperienza di misto frullato dolceamaro nella testa. Il caos. Il bianco che lampeggia più di un'insegna al neon che dice: "Pericolo! Attenzione! Lavori in corso...". Guance infuocate.
La felicità ha connotazioni ben strane: anche della segnaletica stradale fa un uso improprio.
Comments
Post a Comment
Credo fermamente che ognuno abbia il diritto di esprimere la propria opinione, come qui io esprimo la mia. Vi invito anzi a farlo, sia che condividiate o meno i miei punti di vista. Apprezzerò dunque ogni commento vogliate lasciare su queste pagine, ma avverto che questo spazio non è uno sfogatoio.
Grazie e... che aspettate? :)
Sara