Skip to main content

Il vero amore arriva sottovoce?

© jill111/CC

Il vero amore arriva sottovoce? In sordina? Un velo di timidezza appena accennata, ma adorabile. Uno sguardo sereno, eppure cauto, di una prudenza dettata da un cuore che palpita a volte inconsapevolmente. Una voce bassa e dolce che si inceppa solo a tratti, comunque giungendo alla meta prefissa. Uno sguardo aperto e inossidabile, appena un po' svagato ma in realtà attento ad ogni particolare, intelligente e curioso.

Amore esiste? Latente, inciampa? Si fa vedere? O nasce, cresce, si rafforza ed esplode in una miriade di note scintillanti? La mia vita cambierà? Rimarrà la stessa? O sarà come quando, passato un tornado, tutto ciò che c'era è ora irriconoscibile? Cosa fa l'amore? Cosa è? Cosa dà? Cosa vuole in cambio? Cosa accoglie? Cosa abbandona? Cosa ammira? Cosa odia? Cosa ammette? Vive o non vive? Sarò coraggiosa? O mi distruggerà, mi annienterà senza che possa emettere un fiato, mi torturerà strada facendo, insidioso come non mai?

Rivelati, svelati, aiutami, sostienimi, avvolgimi, afferrami, lambiscimi, prendimi, circondami, profumami, lavami, accarezzami, coprimi, baciami, toccami, invadimi, amami! 
Amore ama. Amore ama amare. Impensabile se Amore non amasse. 
Ma è Amore? Questo è il problema.

Comments

Popular posts from this blog

Racconti #9 - La bambina

The little girl © ys15 Il letto sarebbe stato la sua tomba.  Alice si rigirò, le coperte ammucchiate attorno alle caviglie, le palpebre troppo pesanti per poterle sollevare. Non sentiva la fame, anche se erano due giorni che non mangiava: troppa fatica alzarsi dal letto. Piuttosto sarebbe morta. Scopriva d'un tratto che il pensiero la lasciava del tutto indifferente.  Niente l’avrebbe più anche solo sfiorata portando con sé altro male, era una promessa.  Un limbo di dolce assenza di dolore, finalmente. Dopo una vita passata a soffrire se lo meritava, no?  Dio, quanto odiava il giudizio stupido di gente che nemmeno la conosceva, di gente che, dopo un solo sguardo, credeva di aver capito tutto di lei. Ma che capivano. Stupidi borghesi col naso per aria.  Se solo l'avessero abbassato, quel naso snob, avrebbero visto la melma dei comuni mortali, lo schifo di chi deve sopportare i colpi di un destino che non può fronteggiare e…  «Mamma, alzati, devo ...